Gigi Buffon alla Roma. È stata una possibilità concreta. Per ben due volte. A raccontarlo è stato lo stesso ex portiere, che ha svelato un doppio aneddoto di mercato ai microfoni di Radio Romanista.
Buffon: “Mi piaceva l’idea di giocare con il mio amico Totti”
La prima volta risale a oltre vent’anni fa, ai tempi del Parma: “Nell’estate del 2001 andai alla Juventus, che tra l’altro si fece viva a giugno, quindi più tardi rispetto ad altre squadre. A inizio maggio, a casa mia a Parma, mi venne a trovare Franco Baldini, in quel momento direttore sportivo della Roma, con cui parlai dei possibili programmi futuri giallorossi. A me piaceva l’idea di giocare con il mio amico Totti, ero giovane e mi affascinava una piazza con quei picchi di entusiasmo. Quindi la possibilità c’è stata“.
Buffon: “La Roma stava diventando un’occasione concreta, ma poi arrivò Conte”
Quella, però, non è stata l’unica: “Così come c’è stata più recentemente, nel 2011, quando alla Juventus arrivò Antonio Conte, però che impose la mia permanenza. Senza il suo arrivo e soprattutto senza quel veto, il mio trasferimento alla Roma sarebbe diventato un’occasione concreta. Quindi qualche opportunità c’è stata, ma alla fine è andata così: è stato bello e credo giusto così”.
