Agguato al bus dei tifosi del Nizza, di ritorno dalla trasferta di Lione di venerdì 16 febbraio. Dopo la gara del Groupama Stadium, conclusasi con la vittoria dei padroni di casa per 1-0, il mezzo è stato infatti colpito da un sasso lanciato da alcuni sostenitori dell’Olympique. Nella circostanza è stato ferito un tifoso del Nizza, sulle cui condizioni, allo stato attuale, non si hanno notizie,
Paura sul bus dei tifosi del Nizza
Attimi di grande paura tra i passeggeri, come riferito, a tre giorni dall’accaduto, dalla titolare del “Supporters Club” Solange Cluade ai microfoni di RMC Sport: “Improvvisamente abbiamo sentito una forte esplosione, l’autobus ha un po’ oscillato ma l’autista aveva una compostezza incredibile ed è riuscito non sbandare. Avevamo schegge e polvere di vetro in faccia e abbiamo pensato che si trattasse di uno sparo, di un proiettile”.
“C’erano donne e bambini”
“Non capivamo cosa stesse succedendo – ha proseguito – così ci siamo fermati in un’area di sosta e, quando abbiamo guardato bene, abbiamo trovato un sasso grande come una palla da bocce. A bordo c’erano donne, di cui una incinta, bambini, anziani e adolescenti. Nella circostanza, una signora di 75 anni ha avuto un attacco di spasmofilia. Questi soggetti sono pazzi, sono degli assassini”.








