Centravanti alto, dotato di grande tecnica, in grado di incantare con giocate spettacolari. In molti rivedono un po’ di Zlatan Ibrahimović in Joshua Zirkzee. Tra questi, anche lo stesso attaccante del Bologna: l’olandese lo ha ammesso in un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera. Dove ha svelato, tra i vari argomenti toccati, quali sono stati gli avversari più duri affrontati in Serie A.
Zirkzee: “Non voglio apparire presuntuoso: però sì, mi rivedo in Ibrahimović”
Il numero 9 rossoblù ha commentato le parole di Juric, tra i primi a paragonarlo a Ibra: “È un grande complimento. Non è così usuale vedere un centravanti alto con una buona tecnica. Non voglio apparire presuntuoso, ringrazio Juric: però sì, mi rivedo in lui. La mia miglior qualità? Senza dubbio il dono è la tecnica: è il modo di mostrare a tutti la mia essenza. Dicono che sono spettacolare? Beh, sono olandese: questa è la definizione più corretta”.
“Ecco quali sono stati i difensori più tosti contro cui ho giocato”
Il Bologna, attualmente quarto in classifica a pari punti con l’Atalanta (che però ha una partita in meno), sta disputando una stagione eccezionale: “Lo dico con tutto il rispetto possibile per le altre squadre: non ho pensato una sola volta che eravamo peggio degli avversari. Non voglio sembrare arrogante, è la fiducia che ho nei miei compagni. I risultati lo dimostrano, possiamo giocarcela con tutti“. Infine, Zirkzee si è soffermato sui difensori più tosti da affrontare: “Gli avversari più duri sono stati Acerbi, Buongiorno e Tomori: in Serie A la qualità è molto alta”.
