Lo scorso 18 ottobre Alejandro “Papu” Gomez è stato squalificato per due anni dall’autorità antidoping spagnola (fino al 18 ottobre 2025) per aver assunto terbutalina, sostanza vietata. L’attaccante del Monza si era difeso dichiarando di aver assunto la sostanza in maniera involontaria tramite uno sciroppo utilizzato dai figli. Stamattina in conferenza stampa la tremenda notizia data dal tecnico Raffaele Palladino.
Ricorso respinto
“Di Papu Gomez mi risulta che il ricorso è stato respinto ma non so altro. Poi ci penserà la società a comunicarvi la cosa in maniera più precisa”, ha dichiarato il tecnico dei brianzoli in conferenza stampa stamattina. Una notizia tremenda che conferma la squalifica dell’argentino di due anni. Gli avvocati del giocatore stanno valutando un eventuale nuovo ricorso in Spagna o al Tas di Losanna, ma se la sentenza fosse confermata, la carriera dell’argentino, 36 anni, potrebbe essere già finita. Un triste epilogo per un grande giocatore, che ricorda molto quello di Paul Pogba.
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