“Dani Alves suicida in carcere!”, il fratello smentisce con un post controverso

Ieri era circolata sui social la notizia di Dani Alves morto suicida nel carcere di Brians 2 di Barcellona. Il fratello del calciatore su instagram ha smentito tutto e ha attaccato la donna stuprata.

Il fratello di Dani Alves smentisce tutto

L’ex esterno di Juve, Barcellona e Psg è stato condannato a 4 anni e mezzo di reclusione per aver struprato una ragazza nei bagni di una discoteca catalana. Ieri era circolata la fake news del suo suicidio in carcere per cui ha risposto il fratello Ney su instagram: “Quanta crudeltà ha l’essere umano. Lo avete già condannato per le parole di una donna entrata in un bagno maschile per fare cosa solo lei lo sa. È già stato condannato. Non è sufficiente? È in prigione. Ora, la follia è che ne volete la morte. Volete vedere mio fratello morto. Ma quanta crudeltà è questa?”. Un post controverso che ha catturato le critiche di molti followers che non hanno digerito la stilettata alla ragazza struprata. La questione giudiziaria non è ancora chiusa in quanto i legali di Dani Alves vogliono ricorrere in appello  per chiedere l’assoluzione: sostengono che i rapporti sessuali fossero consensuali con la denunciante.