De Laurentiis-Sky: il perché dello scontro e cosa rischia ADL

Ieri De Laurentiis si è reso protagonista di una sfuriata nei confronti di Sky, un episodio che ha fatto molto arrabbiare l’emittente televisiva ma anche l’UEFA, che intende punire ADL con una maximulta.

Perché De Lauentiis si è scagliato contro Ugolini

A quanto pare non è solo DAZN il problema di Aurelio De Laurentiis, ma sono le emittenti televisivi e i giornalisti in generale. L’episodio di ieri ne è la prova. Vedere un presidente che scende in campo per portare via un suo giocatore da un’intervista televisiva e, non contento, spinge via pure l’operatore di camera è una scena praticamente impensabile al giorno d’oggi in Champions League, gravissima, e in poco tempo le immagini hanno fatto il giro del mondo.

Secondo Tuttosport il motivo per cui De Laurentiis non ha voluto far intervistare Politano da Ugolini è che il giornalista è romano, e non napoletano come vorrebbe il presidente del Napoli. ADL infatti avrebbe voluto che a intervistare i suoi giocatori fosse stato Di Marzio, che ha un rapporto con Napoli, città e società. Che è ciò che ADL vuole: che i suoi giocatori siano intervistati solo da napoletani.

La UEFA prepara una maxi multa

Qualunque sia la motivazione di De Laurentiis per un gesto simile, non passerà impuninto. La UEFA infatti, scrive Repubblica, non ha digerito questa brutta immagine circolare, per lo più perché a livello normativo ADL non ha ragione su alcun fronte. Sky è infatti autorizzata a fare le interviste a bordo campo e una società non si può esimere, men che mai portare via i calciatori e spintonare i cameramen. Per questo motivo la UEFA si prepara a mandare una maxi multa a De Laurentiis.

Intanto l’ad di Sky Federico Ferri su X scrive: “Chi fa le interviste di Sky Sport lo decide Sky Sport. Senza parole per quello che è successo al nostro giornalista, e al nostro cameraman: lo condanno senza altri commenti. Una cosa è certa: andiamo avanti come sempre, con professionalità, rigore, credibilità ed educazione.”

De Laurentiis si sta bruciando tutti i ponti con i media italiani. Prima DAZN, ora Sky. Presto i tesserati del Napoli non potranno più rilasciare interviste televisive se questo è l’andazzo.