Il Corriere dello Sport torna a parlare dell’inchiesta dossieraggio che sta portando avanti la Procura di Perugia in cui la Juventus appre come una delle vittime principali.
“Piano per colpire la Juve”
Scrive il Corriere dello Sport:
Dall’inchiesta di Perugia emerge un quadro sconvolgente da Suarez a Allegri, passando per Cristiano Ronaldo e i conti di Andrea Agnelli. Uno spionaggio a orologeria, nei momenti più delicati della gestione Agnelli, con l’obiettivo di trovare scheletri negli armadi o prove di eventuali reati. La Juventus è stata più volte nel mirino del dossieraggio abusivo che ha fatto scattare la maxi-inchiesta di Perugia. È stata studiata con morbosità almeno in quattro diverse occasioni.
4 momenti in cui la Juve è stata spiata
- L’esame di Luis Suarez all’Università per stranieri di Perugia per ottenere la cittadinanza italiana che scatenò una fuga di notizie;
- Il giorno dopo il fallimento del progetto Superlega in cui i conti correnti di Andrea Agnelli furono setacciati;
- Una settimana dopo il ritorno di Allegri alla Juventus dove vennero controllate le spese per cercare ipotetici pagamenti all’estero riconducibili al gioco online;
- Poco prima che Cristiano Ronaldo andasse a Euro 2020. Le verifiche sul suo conto, nelle ipotesi investigative, sarebbero nate per far saltare una cessione salvifica per i conti in sofferenza del club bianconero.
Piano per far saltare la vecchia dirigenza
Conclude così il quotidiano romano:
Il sospetto degli inquirenti è che ci sia stato un piano per creare nocumento alla vecchia governance, magari per farla saltare. Una tesi che alcuni sostengono maliziosamente da tempo anche alla luce dell’uragano generato dall’inchiesta Prisma, capace di resettare l’intero Cda e condizionare il club tra penalizzazioni e processi.
