Ritorno alla vittoria per il Napoli, che si impone per 2-4 sul campo del Monza (in virtù delle reti di Osimhen, Politano, Zielinski e Raspadori) e ritrova un successo che mancava da tre partite. Una gara che ha messo in luce tanti aspetti positivi tra i Campioni d’Italia in carica, come sottolineato da Francesco Calzona, che ha poi fatto chiarezza sul doppio incarico che lo vede alla guida degli azzurri e della nazionale slovacca.
Calzona: “Inutile fare calcoli”
“Tra il primo e il secondo tempo c’è stato un netto cambio di atteggiamento – ha riferito il tecnico del Napoli ai microfoni di Dazn – la differenza sta tutta nella ripresa. Adesso non serve fare calcoli, dobbiamo vincere per cercare di arrivare nei piani alti. Quando giochi contro squadre che difendono a uomo bisogna attaccare continuamente gli spazi, poi è chiaro che la giocata ci sta ma bisogna arrivarci con i movimenti”.
“Non mi è stato offerto nulla”
“Io ho un contratto fino a giugno con il Napoli – ha proseguito Calzona – ci sono degli accordi con il club e con la nazionale slovacca. È un matrimonio strano, a tre, ma voglio lasciare un bel ricordo qui e darò il masismo fino a fine stagione. Proposta da vice allenatore? Al momento non mi è stato offerto nulla”.












