In occasione della sfida tra Udinese e Inter, che ha visto i nerazzurri imporsi per 1-2 in virtù delle reti di Calhanoglu al 55′ e Frattesi al 95′, in rimonta dopo l’iniziale vantaggio bianconero firmato Samardzic, si è verificato un episodio spiacevole che ha visto protagonisti, loro malgrado, i tifosi friulani. Al momento dell’ingresso in campo delle due squadre, infatti, alcuni tifosi dell’Inter avrebbero trattenuto e danneggiato lo storico bandierone bianconero, che di consueto viene esposto prima del fischio d’inizio. Da qui la posizione della Curva Nord nerazzurra, che, nel dissociarsi dall’episodio, ha avviato un’iniziativa in favore della tifoseria dell’Udinese.
L’iniziativa della Curva Nord
Appresa la notizia del danneggiamento del bandierone, la Curva Nord dell’Inter ha comunicato, tramite i propri canali social, di aver avviato un’iniziativa in favore dei sostenitori friulani: “Abbiamo appreso della notizia che tifosi interisti avrebbero bloccato l’esposizione dello storico bandierone con il simbolo del Friuli, sul rettilineo, ad inizio incontro danneggiando il vessillo. Sebbene il gesto non riguardi i frequentatori della nostra curva, la Nord ha deciso di effettuare una sottoscrizione per risarcire il danno provocato da gente che fa parte della nostra famiglia e che non ha dimostrato il rispetto dovuto verso una tifoseria di cui eravamo ospiti e con la quale non esiste alcuna rivalità oltre quella sportiva”.
“Invitiamo la nostra gente ad avere rispetto”
“Sappiamo bene la fatica e i sacrifici che stanno dietro la realizzazione e l’esposizione di bandieroni e coreografie – prosegue la Curva Nord – e con questo gesto invitiamo soprattutto la nostra gente ad averne il rispetto dovuto”.












