Non è mai sceso giù a Juan Jesus che Acerbi ne sia uscito impunito dopo i presunti insulti razzisti. Inoltre, il difensore è stato anche convocato da Spalletti per Euro 2024, suscitando non poche polemiche. Il brasiliano in occasione dell’evento “L’Italia è un paese razzista?” tenutosi stamattina a Caserta, è tornato sulla questione usando parole poco lusinghiere (per usare un eufemismo) verso il collega.
Juan Jesus ancora contro Acerbi
Dopo l’intervento di De Laurentiis che ha parlato della situazione Conte, Juan Jesus è tornato a parlare del famoso litigio con Acerbi durante Inter Napoli del 17 marzo. “Io ho provato a essere superiore a fine partita. La mia carriera parla per sé – ha detto il centrale del Napoli -. Mi sono sempre comportato bene a differenza sua con episodi che ci fanno pensare cose diverse. Ma poi lui mi voleva smentire nonostante io lo avessi tutelato e protetto. Passare per bugiardo mi è sembrato esagerato. Oggi metto un velo pietoso su questa situazione, devo andare avanti ed essere intelligente ed esempio per i miei figli e per gli altri. Se succedono di nuovo cose simili dobbiamo essere superiori”.
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