Dalla presunta frenata al possibile scatto risolutivo. Sono giorni decisivi per conoscere il futuro di Charles De Ketelaere, in bilico tra la permanenza all’Atalanta e il ritorno al Milan. Nelle scorse settimane il riscatto del belga, fissato a 22 milioni di euro più di 2 di bonus, non pareva in discussione, ma negli ultimi giorni si è registrato un piccolo rallentamento nell’operazione. Per qualcuno, il primo sintomo di una trattativa in salita, addirittura con il rischio di saltare. Ma ora, a meno di una settimana dalla scadenza del prestito, le parti sembrano essersi riavvicinate: entro venerdì prossimo, il 14, è attesa la decisione finale. Che, salvo colpi di scena, sancirà il “rinnovo” del matrimonio tra CDK e la Dea.
Riscatto De Ketelaere: la formula dell’operazione tra Atalanta e Milan
Come riporta La Gazzetta dello Sport, l’Atalanta ha le idee piuttosto chiare: vuole riscattare De Ketelaere. Il motivo per cui i nerazzurri stanno aspettando a piazzare l’affondo decisivo riguarda alcuni aspetti economici da limare: la percentuale sulla futura rivendita, i bonus e le commissioni. Secondo la rosea, l’affare è impostato così: 3 milioni di prestito per la stagione appena trascorsa, 22 di riscatto, 2 di bonus e il 10% sulla futura rivendita.
De Ketelaere, entro venerdì prossimo la decisione finale (che non sembra in discussione)
Insomma, si tratterebbe solo di semplici dettagli da perfezionare. Perché la Dea, come ribadito anche dagli stessi Gasperini e Percassi, ha tutta l’intenzione di ripartire da CDK, uno dei volti della gloriosa annata nerazzurra. 14 gol segnati e 11 assist forniti: il prezioso bottino stagionale del belga. Ed ecco allora che entro i prossimi giorni, prima della deadline di venerdì 14, la dirigenza bergamasca incontrerà il Milan per ultimare quella parte dell’accordo lasciata aperta a possibili modifiche. Ma la volontà, di tutte e tre le parti in gioco, non sembra in discussione. Così come il matrimonio tra De Ketelaere e l’Atalanta.
