La Juventus è da settimane su Riccardo Calafiori. Almeno da quando ha individuato in Thiago Motta il sostituto perfetto per Allegri. Ora il nuovo tecnico è ufficialmente sulla panchina bianconera, ma dal mercato alcune operazioni faticano ancora a sbloccarsi. Fra tutte proprio quella legata al difensore del Bologna.
Forti del nuovo allenatore, ex rossoblu appunto, i bianconeri pensavano che sarebbe stato più facile arrivare al centrale. Ma per il momento così non è. E il rischio di vederselo sfuggire come uno Zirkzee-bis è sempre dietro l’angolo.
Juventus, il Bologna fa resistenza per Calafiori: cosa sta succedendo
La stagione del classe 2002 è stata fenomenale: per numeri, prestazioni e personalità dimostrata in campo, sia da difensore centrale che da terzino. E alle volte anche da centrocampista con grande libertà di impostare.
Ecco quindi che la Vecchia Signora ha posato in anticipo gli occhi su di lui, convinta di poterlo firmare per una cifra intorno ai 20-25 milioni di euro. Tuttavia, le cose sembrano non scorrere così lisce come si pensava alla Continassa.
La richiesta del Bologna per Calafiori
Tra la Champions League conquistata con grande merito e l’amore dei tifosi, Calafiori non sembra così convinto di lasciare Bologna. E di certo la convocazione ad Euro 2024 non facilita gli eventuali accordi. Come se non bastasse, ci si è messa la stessa società felsinea, che ha fatto sapere ai bianconeri come il ragazzo non verrà assolutamente svenduto. Anzi. Il Bologna non ha bisogno di cedere Calafiori; ergo, il prezzo per lui sarà decisamente superiore del previsto.
Come riportato da “Sky Sport”, la trattativa tra i due club continuerà, visto che il giocatore è una chiara ed esplicita richiesta di Thiago Motta per la prossima stagione. Tuttavia, portarla a termine sarà tutt’altro che semplice e veloce. L’impressione è che il Bologna non si siederà nemmeno a trattare per un’offerta inferiore ai 30-35 milioni di euro.
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