Continua a tenere banco, in casa Lazio, il clima di protesta contro il patron Claudio Lotito, reo, secondo la piazza biancoceleste, di aver ridimensionato lo spessore del club. In questa direzione, dopo l’addio di Tudor, i tifosi non hanno gradito la decisione di affidare la panchina a Marco Baroni. Da qui la manifestazione di venerdì sera, in merito alla quale è intervenuto, senza mezzi termini, Michele Criscitiello.
Criscitiello: “I tifosi della Lazio hanno poco da lamentarsi”
“A Roma hanno fatto il funerale a Lotito – ha chiosato Criscitiello nel corso del suo editoriale su Sportitalia.it – le proteste e le manifestazioni ci stanno se hanno un senso. A Lotito possiamo rimproverare due cose: la prima è che non è simpatico, e poi possiamo tirargli le orecchie per aver preso Baroni in panchina, che di solito era abituato a vincere la B o salvarsi in A. Se passi da Tare e Sarri a Baroni il tifoso va un po’ in confusione, questo sì, ma per il resto i tifosi della Lazio hanno poco da lamentarsi“.
“I tifosi protestano senza cognizione di causa”
“Li ha presi falliti – ha proseguito il giornalista – e li ha riportati con stabilità nei vertici del calcio italiano. Protestano tifosi che lo scorso anno sono arrivati secondi e quest’anno hanno raggiunto gli ottavi di finale di Champions League. I tifosi protestano senza cognizione di causa, si può protestare di fronte a un’alternativa ma non di fronte al vuoto assoluto”.
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