L’Inter sta preparando l’esordio stagionale in programma sabato 17 agosto, ma per qualche settimana c’è ancora da gestire le operazioni di mercato. Il ds Marotta si era già ben mosso in anticipo come al solito, visto che mesi fa aveva già bloccato sia Zielinski che Taremi. Negli ultimi giorni ha poi aggiunto Martinez in porta, ed ora sta cercando un difensore.
Per il resto però non manca nulla alla formazione di Inzaghi, se non possibilmente un nuovo attaccante da completare il quartetto per caratteristiche: Lautaro Martinez e Thuram sono i titolarissimi, con un’alternativa di lusso come Taremi ex Porto. Poi invece ci sono Marko Arnautovic e Joaquin Correa che sono a disposizione ma non rientrano più nel progetto tecnico dell’Inter, oltre al fatto che il loro contratto scade tra meno di un anno e del rinnovo non c’è nemmeno l’ombra.
L’idea dell’Inter per liberarsi di Arnautovic e Correa
L’Inter ha cercato e sta tutt’ora cercando di piazzare in qualche modo i suoi attaccanti. L’argentino è stato pagato oltre 30 milioni di euro alla Lazio, mentre invece l’austriaco è costato circa 8 milioni di euro dal Bologna: nessuno dei due ha reso come ci si aspettava, anche se il numero 8 si sapeva che sarebbe stato un gregario. In più, entrambi percepiscono uno stipendio molto importante di cui il club si disferebbe molto volentieri.
Correa però ha rifiutato tutte le offerte dall’Arabia Saudita, mentre invece Arnautovic non ha mai preso in considerazione la destinazione Turchia. Purtroppo però, se loro due non partono allora diventa inutile tentare l’assalto a Gudmundsson, sia per numeri in rosa che per le casse nerazzurre.
L’ultima idea dell’Inter sarebbe dunque quella di imporre un ultimatum, e nel caso di effettuare la rescissione contrattuale con un anno di anticipo. Se Correa e Arnautovic non troveranno squadra nelle prossime settimane, sembra proprio che i nerazzurri possano stracciare i rispettivi contratti.
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