Dopo le dichiarazioni di Motta nel post partita di Juventus-Brest, Napoli, Roma e Inter si sono subito fatte avanti per Federico Chiesa anche se si fanno sempre più insistenti le voci di un interesse del Milan. Chiesa è il sogno proibito di Ibrahimovic, che continua a lavorare sotto traccia per portare il talento genovese alla corte di Fonseca. Ad un costo di 15-20 milioni, l’operazione rappresenterebbe un vero affare.
Ibra vuole Chiesa
Ve ne avevamo parlato in anteprima prima di tutti il 3 agosto nell’articolo Clamoroso: colpo segreto del Milan! Ibra sta trattando Chiesa mentre stamattina ne parla anche la Gazzetta dello Sport. Se Chiesa dovesse arrivare a Milano, Fonseca avrebbe a disposizione un reparto d’attacco davvero di grande affidabilità: il 7 della nazionale infatti potrebbe giocare insieme a Pulisic e Leao, oppure diventare una valida alternativa ai due, visti i tanti impegni stagionali del club, oppure spalleggiare Morata nel tandem d’attacco. Insomma Chiesa ci starebbe alla grande nel reparto offensivo rossonero e sarebbe un colpo che infiammerebbe la piazza, soprattutto considerando che su di lui c’è anche l’Inter che spera di prenderlo a zero la prossima estate come testimoniato dal messaggio inviatogli da Marotta. C’è un problema però…
Chiesa e il problema ingaggio
Proprio per questo Ibra farà di tutto per portarlo a Milano, anche se l’ostacolo più grande è rappresentato dall’ingaggio e non solo. L’ex Fiorentina attualmente percepisce 5 milioni di euro più bonus e difficilmente accetterà un contratto inferiore a queste cifre considerando che ha rifiutato il rinnovo a 6 mln dalla Juve.
Al contempo proporgli un contratto simile a quello di Leao, che si aggira sui 7 milioni netti, potrebbe destabilizzare gli equilibri dello spogliatoio. Il Milan lo vuole e sta cercando la soluzione migliore che soddisfi ambedue le parti senza intaccare le delicate dinamiche di squadra. D’altra parte con il calciomercato che chiude il 31 agosto, Chiesa ha poco tempo per trovare la sua nuova destinazione e per questo potrebbe abbassare le sue richieste. Soprattutto dopo l’imbarazzante viaggio a Londra del suo agente (per citare il The Mirror) che non ha portato i frutti sperati con Chelsea e Tottenham.
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