La Juventus si è aggiudicata la corsa al classe 2010 Giuseppe Pipitò, attaccante del Palermo considerato tra i più promettenti della sua generazione. Battuta la concorrenza di Inter, Milan e Roma.
La Juve chiude per Pipitò
A Palermo c’è un attaccante di 14 anni che ha attirato su di sé le attenzioni di Inter, Milan, Roma e Juventus. Si chiama Giuseppe Pipitò e da tempo è seguito con interesse dai grandi club. Un mancino puro con il vizio del gol, abile nel giocare la palla e nel saltare l’uomo, Pipitò ha già partecipato a diverse partite in categorie superiori, anche contro gente di due anni più grande di lui.
Ora la Juventus ha chiuso per il suo trasferimento nella primavera bianconera, battendo la fitta concorrenza ma in particolare quella della Roma, dove Bruno Conti era rimasto incantato dalla sua classe.
Una famiglia di calciatori
Pipitò è cresciuto in una famiglia di calciatori. Il padre, lo zio e il cugino del padre vantano presenze in Serie C, C2 e Lega Pro, prima di aprire insieme un ristorante nel messinese. Chi ha visto il classe 2010 in campo dice che ha voglia di lavorare e ha la testa per fare strada, oltre alla qualità per incantare sul campo da gioco.
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