Sarà un settembre ad alta tensione per Paulo Fonseca, che nelle prossime tre partite si gioca in pratica la permanenza sulla panchina del Milan. Venezia, Liverpool in Champions League, e soprattutto il derby contro l’Inter: dall’andamento di questa tre sfide dipenderà la conferma del tecnico portoghese, che fin qui ha racimolato la miseria di 2 punti in campionato e soprattutto non sembrerebbe avere il pieno controllo dello spogliatoio.
Di nomi in caso di eventuale esonero se ne sono già fatti tanti: da Allegri, che pare tornerebbe di corsa a Milanello, a Sarri, che non ha mai nascosto il desiderio di provare un’esperienza in rossonero; poi ci sono le piste estere che portano a Xavi e a Sergio Conceicao, che lo scorso giugno hanno chiuso il loro rapporto rispettivamente con Barcellona e Porto.
Nelle ultime ore però, è spuntata un po’ a sorpresa un’altra candidatura di spessore. A lanciare l’indiscrezione è stato TeleLombardia, canale che da sempre tratta quotidianamente ed in maniera approfondita le questioni dei due club milanesi.
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Milan, se salta Fonseca tutto su Tuchel?
È Thomas Tuchel il nome fatto da TeleLombardia durante una trasmissione in diretta, indiscrezione poi riportata da tutti i più importanti siti tematici dedicati al Milan. L’allenatore tedesco, la scorsa stagione sulla panchina del Bayern Monaco, era stato già contattato dal club rossonero dopo la fine dello scorso campionato, ma la richiesta di 12 milioni di euro a stagione ha dissuaso la dirigenza dall’approfondire la trattativa, e l’ha spinta poi a virare su altri obiettivi (prima Lopetegui, poi Fonseca).
Tuchel, che in passato prima del Bayern ha allenato Borussia Dortmund, Paris Saint Germain e Chelsea, sarebbe una scelta di grande spessore internazionale. Il tedesco ha un palmares invidiabile, che oltre a vari campionati nazionali comprende anche una Champions League ed una Supercoppa Uefa conquistate durante la sua esperienza a Stamford Bridge. L’ostacolo più grande per un suo eventuale approdo a Milano sarebbe ovviamente rappresentato dall’ingaggio, anche se si dice che possa “accontentarsi” di 7 milioni l’anno.
Al momento però si tratta solo di chiacchiere, perché Fonseca per ora ha ancora la fiducia della società. Molto, probabilmente tutto, dipenderà dalle prossime tre partite.
