Giuntoli può usare la “clausola Conceicao” per comprare il cartellino del classe 2002

Anche contro il Lille, la Juve ha avuto conferma che portare Conceicao a Torino sia stata una mossa vincente. 

Il migliore dei nuovi

Il Corriere dello Sport, nel numero in edicola oggi, parla proprio di lui, tra i migliori in campo nella sfida di martedì sera e probabilmente colui che più di tutti, tra i nuovi acquisti, è entrato nei meccanismi richiesti da Thiago Motta. Il classe 2002 e figlio d’arte ha già conquistato tutti e, dopo essere arrivato a Torino con un prestito oneroso da sette milioni di euro, è pronto a diventare a tutti gli effetti un giocatore della Juve, come confermato recentemente da Giuntoli: 

Sul riscatto di Conceicao siamo abbastanza d’accordo nell’andare avanti assieme. Dobbiamo ovviamente aspettare i tempi necessari. 

Le cifre dell’affare

Come noto, non c’è un prezzo per il diritto di riscatto e nemmeno per l’obbligo, ma da quanto trapela è prevista una clausola rescissoria da 30 milioni di euro che permetterebbe al giocatore di liberarsi dal contratto con la sua ex squadra, il Porto. Clausola che ovviamente può essere versata da qualsiasi club ma, dato gli ottimi rapporti tra la Juve e Mendes, suo procuratore, dovrebbe mettere la Juve in cima alla lista. Senza dimenticare l’ex Tiago Djalo, attualmente in prestito al Porto, che potrebbe essere usato da Giuntoli come pedina di scambio per puntare a uno sconto da parte dei lusitani. 

Intanto la Juve si gode il suo gioiello, ormai sempre più padrone della fascia destra 

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