Il Milan sta attraversando una situazione particolare, sia in campo che fuori. La squadra di Fonseca fatica ad avere continuità di risultati e di prestazioni, mentre incombe sulla società il calciomercato invernale. Il tecnico portoghese ha bisogno di rinforzi, ma secondo qualcuno queste complicazioni sono dovute anche ad alcune scelte sbagliate in estate.
Si tratta di Fabio Capello, che ha parlato in questo modo ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” del calciomercato rossonero.
Capello sul calciomercato del Milan
“Ho dubbi su chi abbia preso le decisioni in merito al calciomercato estivo del Milan e su come si sia lavorato. Dobbiamo chiederci inoltre se le scelte tecniche siano state prese in accordo con Fonseca oppure no. Io credo che su certi acquisti, ma anche su alcune cessioni, siano state fatte valutazioni sbagliate e soprattutto che non sia state ascoltate le esigenze di Fonseca.
In questo Milan ci sono giocatori bravi, ma che forse non valgono la maglia che indossano. Giocare a San Siro, come diceva sempre lo straordinario Ariedo Braida, è un’altra cosa. Penso ad esempio ad Emerson Royal: non mi pare da Milan. Sicuramente c’era bisogno di un terzino destro, ma lui è un acquisto che non avrei fatto. In quel ruolo avevi già Calabria, più eventualmente il giovane Jimenez e Kalulu che è stato venduto: Emerson Royal non ti migliora quella zona di campo.
Discorso simile per Pavlovic, non mi sembra che ti faccia salire di livello: però lui lo abbiamo visto ancora troppo poco ed è giovane, quindi sarei più cauto. Mi stupisce poi la cessione di Kalulu, che poteva tornare comodo anche da centrale e conosceva già l’ambiente: infatti alla Juve sta facendo molto bene. Gli acquisti vanno fatti solo se necessari.
L’attaccante? Doveva essere il piatto forte, sono arrivati Morata ed Abraham. Alcuni tifosi chiedevano un centravanti che potesse garantire 20 gol a stagione e lo capisco, ma con quel budget non credo si potesse fare meglio. Morata è un giocatore completo che fa un grande lavoro e con esperienza, mentre Abraham dalla panchina è un’ottima soluzione. In giro non vedo tanti altri bomber affidabili e raggiungibili“.
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