Caicedo contro la Juve, di nuovo. Sono stati tanti i duelli in campo tra l’attaccante colombiano e i bianconeri, ma anche quelli avvenuti fuori dal rettangolo di gioco non sono da meno. Spesso l’ex centravanti biancoceleste si è scagliato contro la Signora per questioni arbitrali, in particolare dopo l’ultimo Juve-Lazio diretto da Juan Luca Sacchi. In quell’occasione, Caicedo postò un tweet su X diventato poi virale: “Difficile giocare in 10vs12…”. E ora, a quasi quattro mesi di distanza, ha rincarato la dose: “È una squadra che condiziona tanto gli arbitri”.
Caicedo: “Juve-Lazio è stata una cosa imbarazzante”
Caicedo ne ha parlato in un’intervista concessa a FanPage: “Quando hanno affrontato la Lazio è stata una cosa imbarazzante, non si può giocare così. La Juve è una squadra che condiziona tanto gli arbitri. Vanno in confusione perché è una squadra così importante sul piano mediatico finisce per condizionare. In quella gara ho visto un arbitraggio che non mi è piaciuto. Lo percepivo anche da giocatore, sempre. Era un po’ più complicato giocare lì. Noi lo sentivamo, poi ognuno ha le sue sensazioni, ma è una squadra che da tradizione ha dei meccanismi che possono condizionare”.
Caicedo: “Inzaghi è il numero uno, vi spiego perché”
Caicedo, poi, ha raccontato che tipo di allenatore è Inzaghi: “Simone vive il calcio come nessuno e sa di tattica più di tutti gli allenatori che ho avuto. Facendo un calcio semplice, ti fa stare bene, ti fa sentire importante. Questa è la cosa più difficile nel calcio attuale. È un passionale, ti fa capire subito che lui vive per il calcio, lo ama e vuole vincere. Vi racconto un aneddoto: dal primo giorno l’ho visto litigare con Felipe Anderson. Litigò con lui perché non gli era piaciuto l’atteggiamento di Felipe. Dopo 5 minuti fu tutto risate e abbracci, è così. Lui ti fa capire da subito che devi vincere e dare tutto, facendoti sentire coinvolto. In quel senso è il numero uno”.
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