La roboante vittoria ottenuta in casa dell’Empoli ha riportato il sorriso in casa Atalanta, anche se tra Gian Piero Gasperini e Ademola Lookman rimane comunque il gelo.
Le parole del tecnico dopo l’errore dal dischetto dell’attaccante nella decisiva sfida di ritorno dei playoff Champion contro il Bruges hanno fatto tanto rumore, provocando l‘immediata reazione del nigeriano.
Inevitabile che in casa bergamasca la querelle continui a tener banco, ed oggi ai microfoni della Gazzetta dello Sport ha espresso la sua opinione a riguardo anche Stephen Gerard Pagliuca, co-presidente del club. L’imprenditore statunitense ha preso una posizione chiara nella querelle.
Caso Gasperini-Lookman, Pagliuca “bacchetta” il tecnico
Parlando alla Rosea, Pagliuca non ha potuto evitare la questione che più di tutte sta facendo parlare in casa Dea: “Vogliamo lasciarci alle spalle questa vicenda e penso che l’abbiamo fatto vista la vittoria per 5-0 a Empoli. Queste partite sono sempre molto sentite, ci piace la passione con cui vengono giocate. Abbiamo un grande allenatore, molto passionale. Ha commesso un errore parlando di un singolo, perché all’Atalanta abbiamo una policy: se le cose vanno male, la colpa ce la prendiamo noi, guardiamo a noi stessi, a come fare meglio“.
“I giocatori stanno facendo una stagione straordinaria – ha proseguito il co-presidente atalantino – non saremmo dove siamo ora se non fosse così, senza l’apporto di Lookman, di De Ketelaere… Di tutta la squadra, dovrei nominarli tutti. Abbiamo affrontato il Bruges senza 5 giocatori importanti, tutti infortunati. Quella di Gasperini è stata una reazione emotiva, infelice, un errore che è andato contro la nostra policy e una cosa di cui non andiamo orgogliosi. Ma ripeto, Gasp resta una grande allenatore“.
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Solitamente la proprietà cerca sempre di schierarsi a difesa del tecnico, ed il fatto che Pagliuca invece abbia in qualche modo bacchettato Gasperini fa pensare che l’addio del tecnico a fine stagione potrebbe effettivamente diventare realtà.












