Legge, studia e impara, in attesa del suo momento. Alla Continassa c’è uno studente bianconero non frequentante: Alberto Costa è iscritto all’Università Juventus da ormai più di un mese, ma non ha ancora partecipato a una lezione sul campo. Fin qui, sei convocazioni in Serie A, ma zero minuti giocati. Eppure, i compiti a casa li sta facendo. E allora qual è, anche alla luce dei diversi infortuni nella retroguardia, il motivo del suo mancato esordio? Il docente Thiago Motta lo ha inserito in un particolare corso di recupero sulla tattica e sulla tenuta difensiva: passare dal campionato portoghese a quello italiano non è scontato, soprattutto per un terzino giovane e con caratteristiche prettamente offensive. Ma questa sera, in Coppa Italia contro l’Empoli, potrebbe finalmente arrivare la sua occasione: quasi sicuramente non partirà titolare, ma se la gara si dovesse mettere bene, è probabile gli venga concesso il primo quarto d’ora accademico (o anche qualcosa in più) allo Stadium. Una sorta di… test d’ingresso.
Juve, il piano di Thiago Motta per inserire Alberto Costa
Alberto Costa è stato l’acquisto che ha dato il via alla sessione invernale bianconera: per accaparrarselo, la Signora ha versato nelle casse del Vitoria Guimaraes 13,8 milioni di euro (bonus esclusi). Una cifra non banale. E una mossa a sorpresa di Giuntoli, che lo ha preso a titolo definitivo (a differenza di giocatori come Veiga o Kolo Muani). Ma il portoghese, fin qui, non è ancora sceso in campo: ha assistito, dalla panchina, alle vittorie con Milan, Empoli, Como, Inter e Cagliari e al k.o. di Napoli. Come scrive TuttoSport, però, non si tratta assolutamente di una bocciatura. Semplicemente, Thiago Motta ha pensato a un inserimento graduale.
Lezioni di tattica e di tenuta difensiva: il “corso di recupero” di Alberto Costa
Insomma, nessun problema di condizione fisica, soltanto una questione di meccanismi e di adattamento al calcio italiano. Essendo un terzino che fa della spinta in avanti la sua caratteristica principale, l’allenatore bianconero e il suo staff hanno preparato un percorso di lavoro specifico in grado di allenarlo sui tempi e sui movimenti della difesa (come e quando scalare, abbassarsi, effettuare la diagonale ecc…). Adesso, però, il “corso di recupero” sembra sia vicino alla conclusione: l’esordio di Alberto Costa è atteso a breve. Stasera, nei quarti di Coppa Italia con l’Empoli, i due terzini titolari dovrebbero essere Weah e Cambiaso. Ma visto che ci sono altre pedine della retroguardia ai box (Kalulu, Veiga e Savona, oltre ai lungodegenti Bremer e Cabal), ora il portoghese potrebbe ritagliarsi dello spazio e iniziare a frequentare le lezioni… sul campo. Nella classe del professor Thiago Motta c’è bisogno anche di lui.
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