Il finale della storia sembra già scritto, ormai resta soltanto da capire come e quando si arriverà alle ultime pagine del libro. A meno di incredibili colpi di scena, al momento impensabili. L’epilogo tra Conceição e il Milan appare segnato: addio a fine stagione o addirittura anche prima, se le cose dovessero precipitare nelle prossime settimane. Perché i risultati non arrivano, la squadra non lo segue e la zona Champions è sempre più lontana. Nelle ultime partite la situazione è addirittura peggiorata, al punto che – secondo Il Messaggero – il Diavolo starebbe pensando a un eventuale traghettatore in caso di tracollo. Uno che conosce molto bene l’ambiente, che ha già ricoperto la carica di allenatore ad interim e che ha sangue rossonero: Mauro Tassotti, appena tornato nel club come collaboratore tecnico nello staff di Oddo nel Milan Futuro.
Conceicao-Milan, destino che appare segnato. E se la situazione dovesse precipitare…
A commentare le voci di un possibile esonero, è stato lo stesso Conceição al termine della partita persa con il Bologna: “Tutti i giorni si parla di me, se sono confermato o meno. Se la società mi manda via, faccio le valigie e vado. Io non sono rispettato, sono molto criticato”. Insomma, lo stesso portoghese sente addosso la pressione di un addio sempre più probabile. Che sia adesso o a fine giugno, quando scadrà il suo contratto. Ma per avere ancora una minima speranza di restare o quanto meno per evitare una cacciata anticipata, Conceição dovrà rialzare il Milan in queste settimane, a partire dalla delicata sfida di domenica contro la Lazio. E non va escluso che, qualora arrivasse un altro k.o. pesante, il club possa licenziarlo e affidare la squadra a un traghettatore.
Conceicao in bilico, il Milan pensa a Tassotti come traghettatore
Come fa sapere Il Messaggero, se si dovesse concretizzare questo scenario, la scelta più naturale sarebbe quella di nominare Tassotti come tecnico ad interim, carica che ha già ricoperto nel 2001 – a fianco di Cesare Maldini – quando subentrò al posto di Zaccheroni. La bandiera rossonera ha vissuto una vita al Milan: 17 anni da giocatore e altri 17 in panchina, tra Primavera e vice allenatore in prima squadra (da Terim a Seedorf, passando per Ancelotti, Allegri, Leonardo e Inzaghi). Adesso è appena tornato nel club in qualità di collaboratore tecnico di Oddo, nuova guida di Milan Futuro. Ma se Conceição dovesse salutare in anticipo, Tassotti potrebbe diventare… il Futuro a breve termine del Milan.
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