Dalle premesse la stagione della Juventus doveva essere molto diversa, ma i tifosi dei bianconeri sono subito tornati con i piedi per terra. Nonostante il grande mercato estivo e l’arrivo di un allenatore come Thiago Motta, che stava vivendo un momento di esaltazione, poco è cambiato in casa Juve. Specialmente a livello di risultati.
Diversi i calciatori che, anche un po’ a sorpresa, sono stati “mandati” via. Szczesny la scorsa estate, Danilo e Fagioli a stagione in corso. A questo elenco rischia di aggiungersi un altro nome che, visto come stavano andando le cose, sembrava invece destinato a rimanere a lungo in bianconero: Federico Gatti.
Juventus, rinnovo in stand-by per Gatti: che succede
Ricostruiamo in breve questi primi mesi di Gatti sotto la gestione Thiago Motta. In estate il difensore era stato scelto come quello da cui prendere l’esempio, a parole del mister, ed il capitan futuro designato della squadra. Nel corso dei mesi però le cose non sono continuate ad andare rose e fiori e, stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, intorno ad ottobre il rapporto tra i due sarebbe iniziato a cambiare.
Le imputazioni sono fatte cadere sulla fascia da capitano affidata a Cambiaso contro la Lazio, con qualche scelta conseguente che avrebbe generato una sorta di mini attrito. Anche se non si direbbe, dato che Gatti è il calciatore ad oggi con più minuti sotto la gestione Thiago Motta, i due non andrebbero d’amore e d’accordo. La presenza costante è ovviamente dettata dall’affollamento di difensori in infermeria: dapprima Bremer e Cabal, poi Kalulu e ancora Renato Veiga. Gatti è rimasto last man standing nella difesa a strisce bianconere.
Passiamo ora all’argomento focale: il rinnovo. L’attuale accordo di Federico Gatti con la Juventus scade il 30 giugno del 2028, con ingaggio da 1.4 milioni di euro a stagione. Le parti stavano ragionando per un prolungamento fino al 30 giugno del 2029, o addirittura anche del 2030, con conseguente adeguamento salariale, si vociferava di un contratto da 2.3 milioni a stagione.
Rinnovo che doveva arrivare a Natale, ma poi più niente. A gennaio alla carica era giunto il Nottingham Forest, alle prese con una super stagione ed alla ricerca di rinforzi in difesa, con la scelta che è poi ricaduta su Milenkovic della Fiorentina; ma era stato lo stesso Gatti a declinare le avance degli inglesi, nella sua testa c’è solo la Juventus. Il rapporto non idilliaco con Thiago Motta, che avrebbe fatto slittare la firma sul rinnovo, potrebbe però essere un crocevia per il suo futuro. Con Thiago Motta ancora sulla panchina, Gatti potrebbe essere sacrificato in estate.
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