Questa sera è in programma il big match della 28^ giornata di Serie A, una partita equilibrata e che preannuncia spettacolo. Si tratta di Juventus-Atalanta, che si ritroveranno di fronte all’Allianz Stadium di Torino a partire dalle ore 20.45.
La partita tra la squadra di Thiago Motta e quella di Gasperini è chiaramente uno spartiacque importante per entrambe le formazioni, visto che rappresenta anche un vero e proprio scontro diretto per il 3^ posto: la Dea si trova infatti davanti a quota 55 punti, mentre la Vecchia Signora insegue a -3.
Ergo, c’è bisogno di dare il massimo. Nessuno dei due tecnici però avrà a disposizione l’intera rosa. In primis l’allenatore bianconero, che deve fare i conti anche con una probabile perdita dell’ultimo minuto: si tratta di Kenan Yildiz, per buona pace dei fantallenatori che hanno creduto in lui all’asta estiva ed hanno deciso di schierarlo titolare questo weekend.
Fantacalcio, perché non gioca Yildiz? Le sue condizioni a poche ore da Juventus-Atalanta
In queste ore, il talento turco ha accusato problemi intestinali. Ecco quindi che la sua presenza è inevitabilmente a forte rischio. Sembra essere troppo poco il tempo per recuperare ed essere in forma per scendere in campo in un match così impegnativo fisicamente come quello di stasera contro il club bergamasco.
Thiago Motta deciderà solo all’ultimo, ma per il momento Yildiz è più fuori che dentro dalla formazione titolare. Il numero 10 andrà probabilmente in panchina, entrando eventualmente a gara in corso a seconda delle sue condizioni e della partita.
Chi giocherà al suo posto? La scelta sempre ricadere su Koopmeiners come trequartista, con McKennie che si allargherebbe a destra e Nico Gonzalez che invece verrebbe dirottato sulla sinistra. D’altronde senza Conceiçao infortunato, Thiago Motta deve scombinare un po’ le carte. L’alternativa sembra essere invece l’inserimento di Mbangula a sinistra, con l’argentino a destra e l’americano al centro, in panchina l’olandese in questo caso. Più difficile invece poter vedere Vlahovic dal primo minuto con Kolo Muani largo a sinistra.
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