La gioia del ritorno in campo per Dele Alli, due anni dopo l’ultima volta, è durata solo una manciata di minuti. Durante la partita tra Milan e Como, l’inglese è stato protagonista di un brutto fallo sul connazionale e amico Loftus-Cheek, che gli è costato il cartellino rosso.
Un ritorno amaro
Notte doppiamente amara per i lariani che, dopo essere passati in vantaggio con Da Cunha, si sono fatti rimontare dai rossoneri grazie ai gol di Pulisic e Reijnders. L’ingresso di Alli sarebbe dovuto servire per tentare di agguantare il pareggio, ma l’epilogo è stato ben diverso. Dopo il fallo, l’arbitro Marchetti è stato richiamato al VAR per rivedere la decisione iniziale del cartellino giallo, trasformandolo in un pesante rosso. Nel caos del momento, anche Walker si è diretto verso l’arbitro nel tentativo di evitare l’espulsione dell’amico, consapevole di quanto fosse importante per l’ex talento del Tottenham tornare a giocare dopo un lungo periodo complicato.
Il messaggio di Alli
Sorprendentemente, Dele Alli sembra però aver preso bene la decisione del direttore di gara, tanto da condividere su Instagram uno scambio di messaggi su WhatsApp con Loftus-Cheek, in cui si scusa pubblicamente per quanto accaduto e chiarisce che il fallo non era intenzionale
Folle, l’immagine sembra brutta ma volevo solo prenderti il tallone e quando l’arbitro è andato al Var non pensavo fosse per me
Loftus-Cheek ha risposto con sincerità, assolvendo l’amico, spiegando di essersi accasciato a terra solo perché stremato dalla partita
Bro, non avevo idea. Ero a terra perché senza fiato.
Pace fatta tra i due, anche se, a dirla tutta, forse non ce n’era nemmeno bisogno.
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