Sfuma l’accordo tra Ancelotti e il Brasile: spunta una proposta shock dall’Arabia

Sembrava tutto pronto per l’approdo di Carlo Ancelotti sulla panchina del Brasile: da mesi circolava la voce che, per la prima volta in carriera, il tecnico del Real Madrid fosse pronto a guidare una nazionale. E non una qualsiasi, ma una delle più prestigiose al mondo.

La firma era prevista in settimana

Dopo una stagione al di sotto delle aspettative con i Blancos, Ancelotti sembrava aver accettato l’idea di diventare il nuovo commissario tecnico della Seleção. Mancava solo la firma sull’accordo con la federazione brasiliana: un passaggio che, secondo quanto riportato da Marca, sarebbe dovuto avvenire a Londra nei giorni scorsi.

Ma proprio a un passo dall’ufficialità, tutto sarebbe saltato. Secondo il quotidiano spagnolo, vicino all’ambiente madridista, Ancelotti era effettivamente a Londra lunedì, dove avrebbe dovuto incontrare i vertici della CBF per firmare martedì. Tuttavia, dopo un colloquio con il presidente Ednaldo Rodrigues, il tecnico italiano avrebbe ringraziato per l’offerta e deciso di rifiutare.

Gli arabi gli hanno offerto 50 milioni all’anno

Le motivazioni del clamoroso dietrofront, sempre secondo Marca, sarebbero due. La prima riguarda la data di inizio del contratto: Ancelotti era disposto a iniziare ad agosto, dopo il Mondiale per club con il Real Madrid, ma la federazione brasiliana lo voleva in panchina già da giugno. La seconda, e forse più determinante, sarebbe una proposta shock arrivata dal mondo arabo: un’offerta faraonica da circa 50 milioni di euro netti a stagione, che avrebbe convinto Carletto a cambiare piani.

Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!