Il futuro di Artem Dovbyk potrebbe riportarlo in Liga, e più precisamente a Girona. Come riferito dal quotidiano spagnolo Sport, il club catalano starebbe valutando concretamente il ritorno dell’attaccante ucraino, ceduto la scorsa estate alla Roma per circa 30,5 milioni di euro. Dopo appena una stagione, l’avventura in giallorosso del classe ’97 potrebbe concludersi anzitempo.
Alla base della possibile operazione c’è un dato di fatto: il rendimento dell’ex capocannoniere della Liga in Serie A è stato ben al di sotto delle attese. Dovbyk ha collezionato 43 presenze ufficiali tra tutte le competizioni con la Roma, ma i suoi 16 gol non hanno giustificato l’investimento iniziale, né hanno convinto la dirigenza giallorossa a puntare su di lui per il futuro. Da qui l’apertura della Roma a una cessione, ma a fronte di un’offerta adeguata. L’interesse del Girona è concreto e legato anche alla difficile stagione vissuta dal reparto offensivo della squadra di Michel. I sostituti di Dovbyk, Miovski e Abel Ruiz, non sono riusciti a garantire un rendimento paragonabile a quello dell’ucraino, autore di 24 reti in 39 presenze nella sua unica stagione in Spagna.
L’attuale difficoltà realizzativa è costata cara al Girona, che ha visto ridimensionarsi le proprie ambizioni europee, scivolando in classifica fino a doversi guardare alle spalle. L’eventuale ritorno di Dovbyk viene valutato come una soluzione tecnica immediata e già collaudata, in grado di offrire un contributo garantito nel breve periodo.
Sul fronte economico, si ragiona attorno alla cifra simbolica di 30 milioni, che consentirebbe alla Roma di non registrare minusvalenze a bilancio. La trattativa è in una fase preliminare, ma le condizioni per riaprire il dialogo tra le parti sembrano esserci tutte. Roma non considera più Dovbyk un elemento incedibile, mentre il Girona è alla ricerca di un attaccante che conosca già l’ambiente e possa garantire impatto immediato. Il ritorno dell’ucraino in Catalogna diventa quindi una pista concreta su cui i due club potrebbero lavorare già a partire dalle prossime settimane.
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