Antonio Cassano e gli “attacchi” sono ormai una prassi. Questa volta l’ex attaccante barese si è scagliato contro una delle sue ex squadre: l’Inter, che ha da poco festeggiato la conquista della finale di Champions League. Cassano ha commentato la partita contro i blaugrana nel podcast Viva El Futbol, con Lele Adani e Ventola.
Le parole di Cassano sull’Inter
A detta del barese, i nerazzurri non meritavano la finale: “Tra andata e ritorno meritava l’Inter? Secondo me no. Sommer ha fatto parate che ricorderà per tutta la vita. Io da tifoso non sono felice, di più. Però ripeto: l’Inter non meritava di passare, è stata anche un po’ fortunata, queste partite epiche vengono fuori ogni morte di Papa e siamo nel periodo del Conclave“.
Si è vista un Inter formato difensivo, che ricorda un po’ la Juventus di Allegri: “L’identità dell’Inter è difensiva con il suo 5-3-2 ed è riconoscibile per questo. Allegri ha fatto due finali con il 3-5-2. Non vedo differenze e sapete cosa penso di Allegri. Se io ho distrutto le due coppe dei campioni consecutive di Ancelotti dicendo che ha giocato male, volete che parli di upgrade per l’Inter che nel secondo tempo si è solo difesa?“.
Valutando i 180′, il Barca ha giocato meglio, a detta di Cassano: “Il Barcellona tra andata e ritorno ha giocato meglio, meritava ampiamente la finale, poi l’Inter s’è ritrovato sopra di due gol grazie a Lautaro che si è sacrificato e che è un serio candidato per il Pallone d’Oro. Però Yamal volava sulle acque, Pedri meraviglioso, De Jong avrà sbagliato un solo pallone, amo questo Barcellona anche se da interista sono felice ed emozionato“.
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