Nazionale
Benjamin Sesko è il più giovane esordiente nella storia della nazionale slovena (debutto a 18 anni, il 1 giugno 2021, nell’amichevole contro la Macedonia del Nord), nonché il più giovane marcatore, in virtà del gol realizzato, a 18 anni e 4 mesi, l’8 ottobre 2021, nella sfida contro Malta valevole per le qualificazioni ai Mondiali 2022.
Il padre portiere
La passione per il calcio nasce grazie al padre Ales, che in carriera ha giocato, nel ruolo di portiere, nel Radece, città natale di Benjamin. Ogni domenica, il classe 2003 andava a vedere le partite del padre, da cui ha preso ispirazione salvo, però, decidere di cambiare ruolo e di puntare all’attacco.
Idolo Ibrahimovic
Nel corso di un’intervista rilasciata al The Guardian, Sesko ha raccontato la propria ammirazione per Zlatan Ibrahimovic: “Non dico che gioco come lui, ma lui si divertiva e in campo faceva quello che voleva. Guardo tutti i video che trovo su Zlatan”.
Passione basket
Una delle grandi passioni di Sesko è il basket, come riferito ai canali ufficiali del Lipsia: “Ho anche costruito un campo da basket a casa mia, così posso giocarci quando ne ho voglia. D’estate mi diverto molto”.
Mini Haaland
Sesko è stato spesso soprannominato “mini Haaland”, con cui, oltre al ruolo e al senso del gol, ha in comune un passato nel Salisburgo: “Abbiamo in comune altezza e velocità ma giochiamo in modo diverso. Erling è uno dei migliori al mondo, io voglio solo essere me stesso”.
The Guardian
Nel 2020, il The Guardian ha inserito Benjamin Sesko nella lista dei migliori 60 calciatori nati nel 2003.
La gavetta
Dopo aver segnato 59 gol in 23 partite nell’under 15 del Radece, a 15 anni, Sesko è andato via da casa trasferendosi a Domzale, a 60 km dalla città in cui è nato e cresiciuto. Dopo circa un anno viene acquistato dal Salisburgo, che inizialmente lo aggrega alla squadra satellite, il Liefering, per poi inserirlo in prima squadra nella stagione 2020-21.







