Lotito, che bordata a Inzaghi!

Il presidente della Lazio, Claudio Lotito manda una frecciatina a Simone Inzaghi definendo il suo addio dall'Inter "una morte annunciata!"

Dopo  il sorteggio del calendario di Serie A 2025/2026, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, non ha perso l’occasione per dire la sua sul passato e presente della sua squadra, ma soprattutto sul discusso addio di Simone Inzaghi. Le sue dichiarazioni, pungenti e cariche di sottintesi, hanno acceso nuovamente i riflettori su una vicenda che, a detta del patron biancoceleste, è stata il frutto di decisioni non sempre cristalline.

Simone Inzaghi, una morte annunciata

Parlando dell’addio di Simone Inzaghi all’Inter che a molti ha ricordato l’addio alla Lazio, Lotito si è espresso in termini che lasciano poco spazio all’immaginazione: “Sorpreso da Inzaghi in Arabia? Io non esprimo giudizi sul comportamento delle persone… Storie di una morte annunciata“, ha dichiarato. Una chiara stoccata al modus operandi che il Demone di Piacenza ebbe con la squadra capitolina nell’estate del 2021.

Il retroscena della firma mancata

Lotito ha inoltre ricordato i momenti precedenti alla partenza di Inzaghi verso l’Inter:: “La considerazione fu fatta la notte successiva ad una cena, avevo già siglato il contratto e lui avrebbe dovuto apporre la firma. Poi la notte gli ha portato consiglio… Oggi è in Arabia col contratto“,chiosa il patron capitolino in maniera ironica.

Il confronto con Marotta e obiettivi mancati

Alla domanda se avesse parlato con Giuseppe Marotta, Lotito ha risposto tagliente: “Non gli ho detto nulla. Il problema è che quando uno parte e deve vincere il Triplete e poi non vince nulla… Come noi, eravamo proiettati all’Europa League e poi non abbiamo vinto nulla“. Una dichiarazione che non solo evidenzia il sarcasmo nel delineare le aspettative non soddisfatte di Inzaghi, ma riflette anche un’autocritica sugli obiettivi sfumati dalla Lazio stessa.