Spalletti sicuro: “L’Italia andrà al Mondiale. Tornare ad allenare? Può succedere di tutto”

Le parole ai microfoni di "Rai Sport" da parte dell'ormai ex ct azzurro

L’Italia del calcio sta attraversando un vero e proprio terremoto. Dopo la sconfitta molto pesante per 3-0 in Norvegia all’esordio nelle qualificazioni per i Mondiali del 2026, la Figc ha deciso di esonerare all’improvviso il ct Luciano Spalletti. Un amore che non è evidentemente mai iniziato quello tra Gravina e il tecnico toscano, soprattutto dopo la deludende esperienza agli Europei della scorsa estate. E il ko contro i norvegesi è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Ora la strada per la qualificazione al prossimo torneo è in salita, poiché il girone sta sfuggendo di mano all’Italia – a cui forse non restano altro che i playoff. Proprio per questo, la Federazione sta andando forte su Claudio Ranieri – ex allenatore della Roma e nuovo dirigente del club giallorosso. Ranieri non vuole lasciare il progetto, ma potrebbe aprire al doppio incarico.

In ogni caso, questa sera c’è un altro step importante. L’Italia ospita infatti la Moldavia, con cui sarà fondamentale vincere per mantenere vive le speranze. Nonostante da domani non sarà più ct, Luciano Spalletti ha presentato la sfida in conferenza stampa e raccontato la situazione che sta vivendo ai microfoni di “Rai Sport”.

Italia, le parole del ct Luciano Spalletti

Sono assolutamente convinto che l’Italia andrà al Mondiale. Dimissioni? Non le ho date. Ma siccome nutro grande rispetto verso chi mi ha scelto e mi ha permesso di fare un’esperienza del genere, ho deciso di firmare la risoluzione contrattuale.

Non so se sarò subito pronto a ripartire in panchina adesso, penso posso succedere qualsiasi cosa. Vedremo come elaborerò il tutto. Di sicuro, farò il tifo per chiunque arriverà al mio posto, proprio come ho elogiato il lavoro di Mancini quando sono arrivato. Spero possa fare meglio di me e che riesca a portare la squadra al Mondiale. Ora la situazione è quella che è per via del risultato brutto che è arrivato venerdì, ma c’è tempo e ci sono anche i playoff”.