Prima di questa stagione, c’è stata solo un’unica volta in cui il signor Pep Guardiola non ha superato gli ottavi di finale di Champions League da allenatore: quando ha incontrato Kylian Mbappé.
Il Manchester City ha infatti trovato sul proprio cammino un giovane e frizzante Monaco. Agli ottavi di finale i Citizens sono in qualche modo riusciti ad avere la meglio sui francesi nella gara d’andata all’Etihad per 5-3, ma hanno rischiato grosso. Un giovanissimo Mbappé li ha fatti impazzire, insieme a gente del calibro di Radamel Falcao e di quel Bernardo Silva che di lì a poco sarebbe passato proprio alla corte di Guardiola.
Poi al ritorno è successo l’impensabile.
Monaco-Manchester City 3-1, il racconto del match
Il ritorno a Montecarlo si gioca la sera del 15 marzo 2017. I francesi sanno di dover recuperare 2 gol alla squadra campione d’Inghilterra che si presenta in campo coi vari De Bruyne, Sterling, David Silva, Sané e Aguero.
Il Monaco parte però fortissimo, contrariamente al Manchester City che sembra sorpreso e spaventato. Per tutti i primi 45 minuti è elevatissimo lo sforzo della squadra di Jardim, con gli ospiti che non calciano in porta nemmeno una volta.
Dopo pochi minuti è proprio il fenomeno del momento, un giovanissimo Mbappé, a portare avanti i suoi. Tap-in vincente del francese da pochi passi sul cross dalla sinistra di Bernardo Silva. Si tratta del gol numero 11 in 8 partite di Champions League.
Col passare del tempo gli inglesi non riescono a reagire, mentre i padroni di casa continuano a spingere. Al 29’ arriva infatti il raddoppio di Fabinho, altro giocatore che si trasferirà proprio in Inghilterra. Il centrocampista è lesto a ribadire in rete arrivando a rimorchio l’ennesimo cross dalla sinistra di Mendy. Al termine della prima frazione è quindi 2-0 Monaco, meritatissimo.
Nel secondo tempo la squadra di Guardiola comincia a farsi vedere. Prima l’avanzata di Aguero, poi le sterzate sugli esterni da parte di Sterling e Sané intorno all’ora di gioco. Il Monaco è alle corde e al 71’ incassa un gol che potrebbe rivelarsi pesantissimo: tiro proprio di Sterling ribattuto da Subasic, ma sulla ribattuta arriva Sané prima di tutti che insacca a porta vuota.
Ha quindi bisogno di un altro gol la squadra di Jardim per passare il turno, e lo trova pochi minuti dopo con Bakayoko: calcio di punizione dalla destra ben battuto da Lemar, il centrocampista francese si inserisce puntuale e di testa fulmina Caballero. È 3-1 Monaco, che nel finale regge e tiene il risultato.
I francesi passano così incredibilmente il turno, Guardiola eliminato agli ottavi di finale di Champions League per la prima volta in carriera da allenatore.







