Iran ai Mondiali 2026: tensioni geopolitiche minacciano la partecipazione

L'Iran ha ottenuto una storica qualificazione ai Mondiali 2026, ma le tensioni geopolitiche con gli Stati Uniti minacciano la sua partecipazione. Problemi di visto e accesso potrebbero ostacolare tifosi e squadra

L’Iran ha recentemente ottenuto un risultato storico nel mondo del calcio, conquistando l’accesso ai Mondiali del 2026. Tuttavia, il contesto geopolitico attuale rischia di gettare un’ombra su questo traguardo sportivo. Tensioni internazionali tra Iran e Stati Uniti mettono in discussione la partecipazione del “Team Melli” al torneo, che avrà luogo anche negli USA.

Una qualificazione storica

Il 25 marzo scorso, l’Iran ha letteralmente scritto una pagina di storia calcistica, qualificandosi per la settima volta nella sua storia ai Mondiali, e ciò per la quarta volta consecutiva. La partita decisiva contro l’Uzbekistan, terminata con un sofferto 2-2 allo stadio Azadi di Teheran, è stata caratterizzata da una prestazione brillante di Mehdi Taremi, attaccante dell’Inter, che con le sue due reti ha garantito il passaggio del “Team Melli”.

Tensioni geopolitiche

Nonostante la gioia per la qualificazione, le tensioni geopolitiche tra Iran e Stati Uniti non permettono ai tifosi di essere completamente sereni. Gli ultimi sviluppi hanno visto un aumento delle ostilità, con attacchi aerei americani su obiettivi iraniani aumentando i timori di un conflitto su larga scala. Il fatto che una parte significativa del torneo si svolgerà negli Stati Uniti complica ulteriormente la situazione.

Problemi di visto e accesso

Un ulteriore ostacolo riguarda l’accesso della delegazione e dei tifosi iraniani agli Stati Uniti. Un ordine esecutivo emesso da Trump, il 20 gennaio 2025, ha introdotto restrizioni sui visti per i cittadini di numerosi paesi, tra cui l’Iran. Secondo fonti come Newsweek e Middle East Monitor, tali misure potrebbero impedire ai tifosi iraniani di sostenere la loro squadra negli Stati Uniti, sottraendo al “Team Melli” un supporto cruciale.

FIFA: un dilemma senza precedenti

La FIFA si trova ad affrontare un dilemma inedito: come consentire la partecipazione dell’Iran in un contesto di ostilità tra un paese ospitante e un paese partecipante? Anche se il team iraniano fosse autorizzato a partecipare, la struttura del torneo potrebbe portare la squadra a giocare partite negli Stati Uniti, dove le restrizioni sui visti rappresentano un problema insormontabile.