AMARCORD | 4 maggio 2022, Real Madrid-Manchester City 3-1: parata di stelle al Bernabeu

I Blancos rimonta i Citizens nel finale con la doppietta di Rodrygo e poi vincono ai supplementari con il rigore di Benzema, raggiungendo così la finale di Champions League

90 minuti al Bernabeu sono molto lunghi“, si dice in Spagna. Ed è vero. A volte anche qualcosa in più.

Sì perché la semifinale che si è giocata la notte del 4 maggio 2022 a Madrid è stata a dir poco agonica ed esaltante. Dopo il bellissimo 4-3 della gara d’andata all’Etihad Stadium di Manchester, il City è arrivato al ritorno con il vento in poppa e deciso a conquistarsi la finale. Non aveva però fatto i conti con l’anima e il cuore del Real Madrid, che nella propria casa è veramente duro a morire.

Real Madrid-Manchester City 3-1, il racconto del match

Il Bernabeu vanta sempre un fascino inimitabile e in questo ritorno di semifinale di Champions League c’è una vera e propria parata di stelle, guidata da Ancelotti e Guardiola in panchina.

Il Real deve recuperare lo svantaggio e parte forte con una duplice occasione: prima Benzema di testa colpisce alto sul bel cross di Carvajal, poi Vinicius calcia male col sinistro da distanza ravvicinata. Risponde quindi il Manchester City con Bernardo Silva su suggerimento filtrante di De Bruyne, ma Courtois risponde alla grande.

Il primo tempo termina con due grandi tiri che fanno la barba al palo: prima il destro di Gabriel Jesus, poi il calcio di punizione di Kroos. C’è tanta tensione e si va negli spogliatoio col risultato di 0-0.

Nella seconda frazione gli spagnoli partono fortissimo con un grande schema, ma Vinicius si mangia un’occasione colossale tutto solo davanti a Ederson. Il match prosegue con un sostanziale equilibrio fino al 72′, quando Mahrez porta avanti i suoi: gran sinistro forte e preciso sul primo palo, Courtois ingannato e battuto. Il Manchester City è quindi vicinissimo alla finale di Champions League, perché ora ai Blancos servono due gol per andare ai tempi supplementari.

All’86’ altre due grandi occasioni per gli inglesi: prima il destro di Cancelo parato da Courtois, poi la discesa di Grealish sulla sinistra con il salvataggio miracoloso di Mendy sulla linea. Al 90′ quindi viene fuori tutto l’orgoglio madridista: Benzema rimette in mezzo il pallone e Rodrygo anticipa tutti, pareggiando i conti. Due minuti più tardi, ancora il brasiliano colpisce di testa sul perfetto cross dalla destra di Carvajal. In due minuti Rodrygo ha segnato una doppietta che ha trascinato il Real Madrid ai tempi supplementari.

Qui le energie cominciano a mancare e il passaggio del turno si decide sui dettagli. Al 92′ Ruben Dias stende Benzema in area e per Orsato è calcio di rigore: lo stesso attaccante francese si presenta sul dischetto e con freddezza spiazza il portiere. 3-1 Real Madrid! Manchester City in ginocchio.

Gli inglesi non ne hanno più e cedono il passo. Vince il Real di Ancelotti, cade il City di Guardiola. Gli spagnoli rimontano e tornano così in finale di Champions League dopo 4 anni di astinenza.