Pio Esposito: “Ho realizzato che era gol solo quando ho visto Lautaro esultare”. Poi ricorda di non essere un novellino

Francesco Pio Esposito ha parlato su Dazn e in conferenza stampa dopo la vittoria al Mondiale per Club contro il River Plate. Sua la rete che ha aperto le mercature e ha indirizzato la gara a favore dell'Inter.

Il primo gol tra i grandi con la maglia nerazzurra non si scorda mai e nel post partita il centravanti di Castellamare di Stabia ha espresso tutta la sua felicità per questa rete che oltretutto ha regalato gli ottavi ai suoi.

Secondo sogno che si realizza

Dopo l’esordio in nerazzurro, Francesco Pio Esposito rivela che col gol si è realizzato il suo secondo sogno nel cassetto: “Non ci credevo quando ho segnato, ho realizzato solo quando ho visto Lautaro esultare. Subito dopo il sol ho cercato mio fratello Sebastiano perché sapevo dov’era. Era giusto condividere con lui questa rete dopo tante gioie e delusioni vissute insieme. Il gol è il frutto di tanti sacrifici e sto ripensando a tutto ciò che ho fatto per arrivare qui”. 

80 partite tra i professionisti

Esposito ha subito chiarito al cronista che anche se molto giovane, non è un esordiente: “Ho giocato già ottanta partite fra i professionisti, anche se mai a questo livello. Sono molto migliorato. Questo è il frutto dei due anni a La Spezia”. Seconda rete importante dopo quella nei playoff di Serie B contro la Cremonese: “Purtroppo quella rete non è servita, questa invece sì, e per questo è speciale”. Nel post partita Chivu ha elogiato il suo attaccante ma con prudenza…