La Lazio si trova di fronte a una situazione particolarmente complicata sul fronte del calciomercato. Nei giorni scorsi Repubblica ha raccontato di come il blocco degli acquisti e delle vendite durante l’estate è causato da una norma votata dallo stesso presidente Claudio Lotito. Una situazione paradossale, con il club biancoceleste costretto a trovare soluzioni alternative per sbloccare la situazione.
Il Blocco del Calciomercato
Il blocco del calciomercato per la Lazio nasce dal mancato rispetto dell’indice di liquidità, un parametro economico che richiede che le attività dell’ultimo bilancio coprano almeno l’80% delle passività correnti. Per il club romano, questo valore è attualmente fissato a un indice di 0.26, ben al di sotto del limite necessario per evitare sanzioni.
Il Consiglio Federale del 20 dicembre 2023 ha approvato all’unanimità la norma che ha portato alla situazione attuale. Claudio Lotito, presente alla seduta, ha votato a favore, e ora si ritrova a dover affrontare direttamente le conseguenze economiche di quella decisione.
Problemi Economici: Come Uscirne?
La sanzione imposta alla Lazio è stata comunicata il 26 maggio, proprio poco prima della firma con l’allenatore Maurizio Sarri. Nonostante le difficoltà, Sarri rimarrà alla guida della squadra, che dovrà operare con una rosa invariata, almeno fino a nuove iniezioni di liquidità.
Per superare l’impasse, l’unico modo praticabile sembra essere l’immissione di denaro fresco nella società. Il presidente biancoceleste si è così espresso in merito: “Se decido di fare acquisti, ricapitalizzo.” Tuttavia, al momento non appare intenzionato a muoversi in questa direzione, sottolineando che la squadra è già competitiva così com’è.
La Critica alla Norma NOIF
Lotito non ha mancato di esprimere il suo disappunto verso la norma NOIF che ha portato a questo blocco del mercato: “La norma NOIF così non può andare avanti… non rispecchia la situazione del club in questo momento.” Secondo il presidente, il regolamento in questione non riflette fedelmente la situazione finanziaria della Lazio, rendendo la sanzione ingiusta.
In mezzo a queste difficoltà, Lotito ha rifiutato numerose offerte per i suoi giocatori di punta. Ha ribadito di non voler smantellare la squadra, nonostante le varie proposte importanti ricevute per diversi calciatori tra cui Castellanos, Rovella e Zaccagni.
In futuro, non è da escludere che il mercato laziale si possa sbloccare proprio tramite il sacrificio di uno dei pezzi più importanti attualmente presenti in rosa.







