Roma, tra mercato e fair play finanziario: Wesley si complica

I giallorossi continuano a vivere una situazione complicata in questa sessione estiva.

La Roma vive una situazione difficile sul mercato. Con l’arrivo di Giampiero Gasperini in panchina, al posto di Claudio Ranieri, si era creato un grande entusiasmo nell’ambiente giallorosso. Tuttavia, il tecnico ex Atalanta ha dovuto subito fare i conti con la complessa situazione del club, obbligato a sottostare ad alcuni paletti imposti dalla UEFA per non ricevere multe salate o decisioni ancor più pesanti.

Roma, come cambia il mercato?

Nelle scorse settimane si è parlato a più riprese di questa corsa alle plusvalenze da parte dei capitolini. L’obiettivo della Roma era di rientrare nei parametri indicati dal Settlement Agreement pattuito con gli organi di controllo europei. Alla fine, i giallorossi non sono riusciti a rientrare nei criteri prestabiliti per poco e hanno ricevuto una multa di 3 milioni di euro.

Archiviata questa situazione, il problema resta. Il club non è libero di investire come vorrebbe e deve sempre tenere in considerazione l’accordo che ha in essere con la UEFA. Per questo motivo, sembra complicarsi la trattativa per portare Wesley del Flamengo nella Capitale. L’importante valutazione che ne fanno i brasiliani, pari a 30 milioni di euro, rende difficile la riuscita dell’affare. Inoltre, sul giocatore si registra l’importante concorrenza di Brighton e Manchester City.

I Seagulls avrebbero già presentato un’offerta da 25 milioni, che è stata rispedita al mittente.