Ennesima brutta notizia per gli Azzurri, l’Italia è uscita dalla top 10 del ranking FIFA . Il recente passo falso contro la Norvegia ha pesato come un macigno, relegando la nostra Nazionale all’undicesimo posto. Qualcosa che suona come un allarme sonoro, specialmente in vista delle qualificazioni al Mondiale 2026. Ma cosa significa davvero per noi questo posizionamento?
Il sorpasso della Croazia e il ko con la Norvegia
Ultimamente, i tifosi italiani hanno avuto poche gioie, e la recente notizia del ranking FIFA non migliora le cose. L’Italia è stata superata anche dalla Croazia, una nazione che negli ultimi anni ha dimostrato costanza e carattere. Il ko contro la Norvegia nella prima partita di qualificazione mondiale ha ulteriormente complicato la situazione.
La vetta del ranking è occupata da nomi importanti come Argentina, Francia, Inghilterra e Brasile, mentre più vicine a noi troviamo squadre come Germania e Belgio. Fin qui potrebbe essere tutto nella norma, ma più in basso si trovano nazioni come l’Olanda, che non vive di certo un periodo d’oro o la stessa nazionale croata.
L’importanza del nono posto
In vista dei Mondiali 2026, sarà cruciale rientrare tra le prime nove del mondo per avere un sorteggio favorevole. Se restiamo fuori da quel gruppo, la strada verso il mondiale sarà un campo minato e sappiamo bene quanto sia delicato il momento del sorteggio. Il rischio di incappare in gironi difficili è dietro l’angolo e potrebbe, purtroppo, diventare realtà.
Prima di tutto, però, resta fondamentale qualificarsi per i prossimi campionati del mondo. Gennaro Gattuso ha preso le redini della Nazionale in un momento tutt’altro che facile e avrà l’arduo compito di risollevare un gruppo apparso in evidente difficoltà. C’è chi dice che sia l’uomo giusto per risollevare il morale e il gioco della squadra, ma ci sarà da rimboccarsi le maniche e lavorare parecchio.







