Il Como non si ferma più e sta letteralmente riscrivendo le regole del calciomercato estivo. In appena 11 giorni dall’apertura ufficiale delle trattative, il club ha messo a segno un colpo dopo l’altro, superando incredibilmente la soglia dei 100 milioni di spesa. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, i tre riscatti e i cinque nuovi acquisti hanno già portato a una spesa complessiva di 112 milioni. E i dirigenti dei lariani non sembrano avere alcuna intenzione di fermarsi.
Una campagna acquisti da capogiro
La strategia del Como è chiara: investire pesantemente per costruire una squadra competitiva che possa dire la sua in campionato, ma che al tempo stesso abbia un grande futuro davanti. Nei primi 11 giorni, il club ha centrato otto colpi importanti, di cui tre riscatti cruciali che hanno permesso di confermare alcuni dei protagonisti della passata stagione.
Dalla sessione di mercato estiva sono arrivati profili giovani e con grande potenziale, in perfetta linea con la politica del club. I due nomi più altisonanti della campagna estiva condotta fino a questo momento sono sicuramente Baturina e Rodriguez, ma anche gli altri profili incuriosiscono molto gli addetti ai lavori. I vari Felipe Jack, Addai e Kuhn potrebbe rivelarsi delle sorprese importanti nel corso della prossima Serie A.
Le ambizioni del Como e di Fabregas sono reali, con il club biancoblù che si candida seriamente a essere una contenders per le prossime competizioni europee.
