Se di Francesco Pio Esposito si è detto e scritto di tutto nell’ultimo mese grazie a quanto fatto nel Mondiale per Club, Luca Koleosho potrebbe essere un nome sfuggito ai meno attenti. Secondo la Gazzetta dello Sport, il ct della Nazionale Gattuso lo avrebbe puntato per convocarlo in vista del 5 settembre nella sfida contro l’Estonia per le qualificazioni ai Mondiali. Ma chi è Luca Koleosho?
Il talento italiano esploso in Inghilterra
Nato a Norwalk, Connecticut, il 15 settembre 2004, è figlio di padre nigeriano e madre italo-canadese, ha iniziato a giocare a calcio a New York. La crescita calcistica di Koleosho non era passata inosservata agli occhi di Luciano Spalletti che lo attenzionava da tempo per portarlo in Nazionale maggiore. Ala destra e all’occorrenza sinistra, nonostante abbia esordito nel calcio professionistico nella Liga con la maglia dell’Espanyol, il giovane talento si è messo in luce in Championship con la maglia del Burnley, rendendosi protagonista soprattutto nella prima parte della scorsa stagione e contribuendo con 2 reti alla promozione del club di Lancashire in Premier League.
L’Italia nel Cuore
Dopo aver giocato nell’under 15 degli Usa, Koleosho ha proseguito il suo cammino nelle nazionali giovanili italiane fino ad arrivare nell’under 21 di Carmine Nunziata. A soli 20 anni, Luca Koleosho ha fatto più strada di quanti altri siano riusciti a compiere in una carriera intera. Con la velocità e il dinamismo che mette in campo, e un nome che talvolta mette in crisi i cronisti, questo ragazzo ha tutte le carte in regola per diventare una stella di livello internazionale. Lo attende un futuro radioso, sotto la guida attenta di grandi maestri del calcio, e con una personalità che, in campo e fuori, è destinata a lasciare il segno.
Caratteristiche tecniche di Luca Koleosho
Il baby talento italo-americano è molto veloce e bravo nel dribbling: la capacità di saltare l’uomo è una delle sue migliori qualità ed è il motivo per cui Gattuso potrebbe decidere di buttarlo nella mischia avendo carenza di quel tipo di giocatori in Azzurro. Piede destro naturale, calcia molto bene anche di sinistro e questo lo rende un giocatore pericoloso su entrambe le fasce. Deve crescere dal punto di vista realizzativo ma l’età è sicuramente dalla sua parte.







