Milan ed Inter unite contro gli ultras, rifiutati centinaia di abbonamenti

La vicenda delle implicazioni della malavita all’interno delle curve di Milan ed Inter è stata di dominio pubblico qualche mese fa. Diversi gli arresti e tante le persone coinvolte nelle indagini, anche da parte dei due club in questione. Ed è proprio per questo motivo che le due milanesi, rivali in campo, hanno deciso di fare fronte comune fuori per combattere questa problematica.

La decisione di Milan ed Inter contro le tifoserie

Le due società, che si sono messe a disposizione delle autorità nel corso delle indagini nei mesi scorsi, hanno preso una decisione per prendere le distanze nel modo più netto possibile dalla criminalità organizzata e dalle infiltrazioni all’interno delle curve. In questi giorni si sono aperte le campagne di abbonamento in vista della prossima annata calcistica, ed anche quelle relative a San Siro, sia fronte Inter che fronte Milan.

La novità, rispetto alle scorse stagioni, riguarda il pugno duro utilizzato dalle società. Sono centinaia gli abbonamenti rifiutati, ai cosiddetti tifosi “non graditi”. Un passo netto e deciso, che mira a mettere in buona luce l’operato delle milanesi. Per evitare altri tipi di problematiche, nei tornelli di San Siro saranno installate anche delle telecamere in grado di effettuare scann facciali. L’obiettivo è quello di averle in funzione già da settembre.