Ranieri: “Il no alla Nazionale? Non potevo fare due lavori”

Intervenuto ai microfoni del TG3, Claudio Ranieri è tornato sulla propria decisione di rifiutare la chiamata della Nazionale

Ha tenuto banco, nelle ultime settimane, la questione relativa alla panchina della Nazionale, affidata a Rino Gattuso dopo l’esonero di Luciano Spalletti e il no di Claudio Ranieri. In questa direzione si inserisce il pensiero dell’ex tecnico e attuale Senior Advisor della Roma.

Ranieri e il no alla Nazionale

“Io credo che dire no alla Nazionale sia costato a tutti – ha riferito Ranieri ai microfoni del TG3 – però non potevo fare due lavori. Avendo un contratto con la Roma, mio malgrado, non ho potuto accettare quello che voleva la Federazione. La Nazionale ha bisogno di una persona libera di poter scegliere, di poter convocare chi vuole. Con me ci sarebbero stati troppi problemi a ogni convocazione. Lì ci deve essere un uomo libero. Gattuso, quello che ha fatto, ha cercato di farlo bene. Ha conosciuto la Nazionale, ha lottato e sofferto per quella maglia. Gli auguro ogni bene”