Il clamoroso retroscena di mercato: “L’Inter ha soffiato Diouf al Napoli!”

La Gazzetta dello Sport ricostruisce la dinamica di una delle trattative più chiacchierate delle ultime ore.

È ufficiale: Andy Diouf è un nuovo giocatore dell‘Inter. Un’operazione di mercato che ha visto i nerazzurri superare sul filo di lana il Napoli, in un’emozionante battaglia di mercato. Cristian Chivu, ex difensore e ora tecnico emergente, ha dato il suo avallo decisivo per portare il giovane talento francese a Milano.

L’Operazione di Mercato

L’arrivo di Andy Diouf all’Inter è una storia di sorpassi in pista, una trattativa serrata che la Gazzetta dello Sport ha definito come una vera e propria maratona di scatti e controscatti. Originariamente nel mirino del Napoli, Diouf era stato adocchiato anche da Antonio Conte, ma l’infortunio di Lukaku ha poi cambiato i piani dei partenopei.

Il giovane centrocampista, classe 2003, era vicino a vestire la maglia azzurra quando la dirigenza nerazzurra ha messo il turbo, chiudendo un accordo-lampo. Al Lens andranno 25 milioni di euro, compresi 5 di bonus. Il giocatore ha firmato un contratto quinquennale da 2 milioni a stagione. Insomma, un colpo che promette scintille già a partire dalla prima giornata di Serie A.

La nuova filosofia di Chivu

Cristian Chivu, nel disegnare la sua Inter ideale, ha individuato in Diouf il perfetto catalizzatore per il suo centrocampo. Non più un gestore di palloni, ma un vero e proprio acceleratore di particelle. Diouf è stato il centrocampista europeo con più accelerazioni nell’ultima stagione e Chivu spera di fare di lui il cuore pulsante di una squadra verticale e dinamica.

Un cambio di filosofia orchestrato con pazienza, anche se le settimane di trattative con l’Atalanta per Ademola Lookman facevano pensare che la priorità del club fosse un’altra.

Le strategie di mercato nerazzurre

Dietro questa operazione, c’è anche un input preciso da parte di Oaktree, che ha sempre preferito investimenti su giocatori giovani e promettenti. Nonostante le sfide finanziarie del calcio moderno, l’ingaggio di Diouf è un colpo perfettamente sostenibile.

Con uno stipendio al lordo di circa 3,8 milioni e un ammortamento di 4 milioni per il cartellino, l’impatto sul bilancio per il 2025-26 sarà di 7,8 milioni. Una mossa che alimenta ambizioni importanti per l’Inter di oggi e di domani.