Polveriera Lazio, previsto un incontro dopo le tensioni con Sarri: la situazione

Alla Lazio, le tensioni tra il tecnico Maurizio Sarri e la dirigenza sono esplose, confermando la profezia di Lotito. Un incontro chiarificatore con il direttore sportivo Angelo Fabiani e il presidente biancoceleste sembra dunque inevitabile per placare i malumori e ritrovare un equilibrio nell’ambiente biancoceleste.

Tensioni in crescita

Maurizio Sarri è irritato e deluso dall’evoluzione della situazione in casa Lazio. Le sue frecciate alla società non sono più velate, ma dirette e taglienti. Lotito, per ora, preferisce il silenzio, ma ogni suo non detto pesa come un macigno. Fabiani, dalla sua, cerca di muoversi tra diplomazia e orgoglio, ma la situazione si è ulteriormente complicata dopo le recenti vicende di mercato.

Il pomo della discordia

Il blocco del mercato e il mancato arrivo di Lorenzo Insigne, voluto fortemente da Sarri e ostacolato da Fabiani, hanno esasperato il tecnico toscano. Il taglio di Dele-Bashiru, ufficialmente per infortunio ma considerato da Fabiani come un investimento da rilanciare, ha peggiorato l’atmosfera. Sarri, sentendosi raggirato, ricorda di aver firmato due contratti nel giro di un mese: un biennale con opzione trasformato in un triennale senza modifiche economiche.

Un futuro incerto

Il futuro della Lazio è avvolto nell’incertezza. Sarri ha messo in chiaro il suo punto di vista: “Mi hanno detto che deciderò io chi è cedibile”. Tuttavia, il dialogo con Fabiani rimane scarso e un confronto prima della sfida con la Juventus sembra indispensabile per evitare una rottura definitiva. Le strategie di mercato restano nebulose, con la sola possibilità di operare a saldo zero.