L’ammirazione di Gattuso per gli allenatori italiani
Gattuso, mai uno con peli sulla lingua, ha lodato apertamente il lavoro di alcuni tecnici in Serie A. Ha sottolineato: “Mi piace il coraggio di Italiano e di Gasperini. Si vede che Mancini nelle ultime 2-3 gare sembra Cafù, un pendolino. Italiano anche lui, non hanno paura. Sono tanta roba.” Queste parole riflettono la stima che Rino nutre per chi, come lui, non teme di sfidare lo status quo e cerca sempre di proporre qualcosa di nuovo sul campo.
La differenza con la Premier League
Non è mancato un confronto con il campionato inglese, che spesso viene citato come modello di riferimento. Gattuso ha riconosciuto la superiorità economica e strutturale della Premier, affermando che: “È chiaro che in Premier fanno un altro sport per i soldi che hanno, per il livello che c’è.” Un’ammissione che, di certo, tocca il nervo scoperto di una Serie A che, pur godendo di allenatori di prim’ordine, lotta per tenere il passo rispetto ai top club europei.
Le sfide della Serie A: un campionato che cerca identità
Tuttavia, Gattuso non si è tirato indietro dall’evidenziare le sfide che il nostro campionato deve affrontare. “In Serie A se non ti inventi la giocata è difficile. Il problema è che nelle prime 5-6 squadre hai 1-2 giocatori da vedere, la mia difficoltà grande è su questo, non sulle difficoltà del campionato.” Il CT ha messo in luce come, soprattutto per la Nazionale, sia complicato contare su una base solida di talenti sempre disponibili e all’altezza.
Uno sguardo al futuro: opportunità e incognite
Guardando avanti, le parole di Gattuso lasciano trasparire un misto di pragmatismo e speranza. La strada verso i Mondiali è ardua, ma nell’indole del combattente calabrese c’è la determinazione a trasmettere resilienza e passione ai suoi ragazzi. Il lavoro degli allenatori è cruciale, e mentre il mondo del calcio evolve, l’Italia deve trovare la sua via, quella in cui tradizione e modernità si fondano per riportare gli Azzurri là dove meritano di stare: al vertice del calcio mondiale.








