Milan, Maignan è super ma Pellegatti avverte: “Non ne vuole più sapere del rinnovo”

Il Milan si trova in una situazione paradossale: nonostante l’euforia per la vittoria nel derby contro l’Inter, un’ombra si staglia sul futuro del club. E questa ombra risponde al nome di Mike Maignan. Tra le polemiche sul mancato rinnovo e il rischio sempre più concreto di vederlo partire a zero a fine stagione, il portiere francese rischia di lasciare un vuoto difficile da colmare.

Tensioni sul rinnovo di Maignan

Nonostante la grande vittoria di ieri sera a San Siro con il portiere protagonista per il rigore parato a Calhanoglu, c’è aria di tempesta in casa rossonera. Carlo Pellegatti, noto giornalista e tifoso accanito del Milan, non ha potuto trattenere la sua delusione davanti alla possibilità di perdere quello che considera il “portiere più forte del mondo“.

Secondo quanto riportato da Pellegatti, il mancato rinnovo è una questione di principio per Maignan e il suo agente. “Avevano promesso un ingaggio da 5 milioni di euro netti all’anno, poi l’offerta è scesa a 4 milioni dopo qualche errore,” racconta Pellegatti durante un intervento a Pressing su Mediaset. La situazione si è complicata quando, a marzo, la dirigenza milanista aveva assicurato che avrebbero discusso con Gerry Cardinale per stilare un nuovo contratto. Da allora, però, le trattative sembrano essersi arenate, alimentando il malcontento dell’entourage di Maignan.

Ergo, è sempre più probabile che il portiere francese lasci il Diavolo a giugno a parametro zero. E questa, specialmente dopo la prestazione di ieri sera, è una beffa incredibile.

La questione del portiere è una ferita aperta. Lasciare Maignan libero di andarsene a zero rischia di essere una decisione che avrà conseguenze a lungo termine. La sensazione è che il Milan dovrà considerare con attenzione le sue mosse future per non ritrovarsi a rincorrere una situazione ormai sfuggita di mano.

le parole di pellegatti sul milan
le parole di pellegatti sul milan

Strategia di mercato

Non solo Maignan. Il Milan ha altre urgenze da affrontare, tra le quali un mercato invernale che già si preannuncia cruciale per le ambizioni stagionali. “A gennaio devono aprire il salvadanaio per puntare allo Scudetto,” ha dichiarato Pellegatti, indicando chiaramente la necessità di rinforzare la difesa.

Il giornalista ha persino evocato il nome di Thiago Silva, proponendo il suo ipotetico ritorno in rossonero come la mossa ideale per colmare eventuali lacune difensive. “Sono berlusconiano, e Silvio Berlusconi lo avrebbe ripreso,” dice con un tono nostalgico che sa di altre epoche vincenti.