La Juventus riesce a strappare una vittoria importante in Champions League battendo il Bodo-Glimt per 3-2 in una gara dall’esito incerto. A decidere il match è stato l’attaccante Lois Openda, autore del gol che ha dato nuova speranza ai bianconeri e che si è rivelato fondamentale nel ribaltare un risultato sfavorevole. Poi determinanti anche McKennie e David con le loro reti, ma anche Yildiz con le sue giocate.
Subito dopo il fischio finale, Openda si è soffermato ai microfoni di Sky Sport, esprimendo tutta la sua gioia per il primo gol segnato con la maglia della Juventus.
Lotta e rinascita
La sfida contro il Bodo-Glimt non è stata una passeggiata per i ragazzi di Spalletti, anzi. Dopo essere andati subito sotto nel primo tempo, i bianconeri hanno dovuto rimboccarsi le maniche per trovare la forza di reagire e riportare il match sui giusti binari. Openda si è rivelato determinante, dimostrando che non si tratta solo di classe, ma anche di carattere. «Sono felice per il primo gol ma la cosa più importante era la vittoria», ha affermato l’attaccante, sottolineando quanto sia stato cruciale l’apporto di tutta la squadra.
Un momento difficile forse ormai superato
Lois Openda non ha nascosto alcune difficoltà vissute nei mesi precedenti, dove la mancanza di gol ha pesato sulla sua serenità. «Non sono stati mesi facili perché non segnavo», ha confessato. Nonostante tutto, l’attaccante belga ha continuato a lavorare sodo, mostrando una dedizione assoluta al club e una volontà di ferro. Ecco dove nascono i campioni: non solo tra chi segna, ma anche tra chi non molla mai. «Mi sono tenuto in forma e ho sempre avuto il sostegno del club e della famiglia», ha aggiunto Openda, ricordando quanto l’ambiente juventino sia stato essenziale per il suo ritorno alla rete.
La determinazione di Openda
La Juventus rappresenta per Openda una delle sfide più entusiasmanti della sua carriera. «Non era facile cambiare squadra, so di far parte di uno dei club più importanti al mondo», ha affermato, indicando quanto questo passaggio abbia influito sulla sua crescita sia personale che professionale. In un contesto del genere, sapere di avere il supporto non solo della società ma anche dei tifosi diventa fondamentale. «Mi farò sempre trovare pronto ogni volta che avrò la possibilità di giocare», ha dichiarato con una determinazione chiara verso l’intero ambiente juventino.








