Piccolo allarme in casa Juventus: Dusan Vlahovic è al centro delle attenzioni dei bianconeri a causa di un affaticamento muscolare che potrebbe condizionare la sua presenza nella sfida contro il Cagliari. Un’informazione giunta come un fulmine a ciel sereno, considerato il buon rendimento del serbo in questa stagione. Tra il disappunto dei tifosi e la cautela dello staff medico, il bomber della Juventus è al centro di una valutazione meticolosa per garantire il suo ritorno in campo in perfette condizioni.
Cosa filtra in casa Juventus
Nel corso del riscaldamento prepartita della trasferta europea a Bodo, Vlahovic ha avvertito un leggero fastidio muscolare al flessore. Con la prudenza che caratterizza il tecnico Luciano Spalletti, è stata presa la decisione di evitare rischi inutili, lasciando il serbo a riposo durante i 90 minuti della gara. Questa cautela era già stata preannunciata a seguito di un sovraccarico agli adduttori registrato nemmeno una settimana prima. Per chiarire definitivamente la situazione, il numero 9 si sottoporrà agli esami di accertamento presso il J-Medical in giornata, anche se le prime indicazioni non lasciano troppo spazio a preoccupazioni: non ci sono segnali di un infortunio grave.
Juventus, chi giocherà contro il Cagliari?
Con numerosi impegni che ancora attendono la Juventus da qui a fine anno, è possibile che Spalletti consideri l’opzione di tenere Vlahovic in panchina anche contro il Cagliari, in modo da preservarne la condizione fisica per incontri successivi. Una strategia che, seppur prudente, potrebbe sollevare qualche malumore tra i tifosi, specialmente se la squadra dovesse affrontare difficoltà offensive in sua assenza. Al suo posto dunque, largo a Openda o David – entrambi in gol martedì sera in Champions League.
Juventus, la stagione di Vlahovic fin qui
Dusan Vlahovic è una delle pedine più importanti nello scacchiere bianconero in questa stagione, avendo già disputato 19 partite e collezionato 8 gol e 2 assist. L’imminente scadenza di contratto prevista per la prossima estate non fa altro che aumentare l’interesse nei suoi confronti e l’attenzione su ogni dettaglio della sua condizione fisica. La Juventus, quindi, si trova a gestire una situazione delicata: il desiderio di averlo presto al top della forma è forte, ma è altrettanto importante non affrettare i tempi e non rischiare un lungo stop.
